ATTO DI MAGISTERO

La vera Chiesa

  1. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Gesù è sceso nella Nuova Gerusalemme (Ap 21,2), Sua eterna Dimora, per infondere la beatitudine nel cuore dei Suoi figli (1Gv 3,2): nel cuore di tutti coloro che Lo hanno riconosciuto come unico Signore e Maestro, unico Redentore, Colui che detiene la Vita, Colui che è Vita.

  2. Gesù è sceso nella Nuova Gerusalemme per instaurare il Suo Regno (Rivelazione di Gesù a Maria G. Norcia, “La Dimora stabilita da Gesù”, 09/03/1997) , insieme a Maria, Madre dell’eterna Grazia, Madre, dove tutti i figli di Dio devono poter e saper convergere per penetrare il Suo Cuore ed entrare nel Cuore del Padre, affinché tutti possano vivere l’Unigenito Regno: Regno di Maria e Regno di Gesù (Rivelazione di Dio Padre Onnipotente a Maria G. Norcia, “L’Immacolata abita in Noi”, 28/06/1983).

  3. Nella Nuova Gerusalemme Gesù accoglie e abbraccia tutti i Suoi figli arrivati nell’Approdo sicuro, nel Luogo scelto dal Padre (Rivelazione di Gesù a Maria G. Norcia, “Il Luogo Santo del Ritorno di Gesù”, 19/02/1995) per festeggiare l’eterna Vittoria del Figlio di Dio con i Suoi figli.

  4. Gesù renderà inerme il pungiglione della morte (1Cor 15,55) perché nulla abbia più a nuocere e a che fare con i figli di Dio, quanto più i figli saranno lontani dai morsi del peccato (1Cor 15,56).

  5. Gesù renderà inerme e sterile una casa (Ap 17,5) divenuta tana di vipere (Mt 23,33), dove gli sciocchi ridono, divenendo storpi nel cuore, nell’anima e nello spirito.

  6. Nella Sua eterna Dimora, dove Dio dimora con i Suoi figli (Ap 21,3), Gesù è pronto per giudicare (Sal 95,3; Mt 25,31-33) coloro che hanno abbassato e disgiunto dal Suo Cuore tutti i piccoli, i semplici e gli umili, considerandoli ultimi, dimenticando che questi sono in realtà “primi” nel Cuore del Signore (Lc 1,51-54).

  7. Tutti coloro che si dichiarano essere primi nella fede e che hanno privato i figli di Dio dello Spirito Santo che procede dal Padre e dal Figlio saranno giudicati, sono giudicati (Mt 25,41-46), perché Gesù come eterno Legislatore li giudica e li giudicherà, perché il Signore – come scritto e detto – farà della festa ciò che a Lui preme (Rivelazione di Gesù a Maria G. Norcia, “L’Altare Privilegiato Eterno per l’Unione Ipostatica”, 30/06/1985), per avvicinare tutti i Suoi figli e gli uomini di buona volontà alla Sua Persona, per riconoscere l’Opera del Padre e far dimorare tutti eternamente nella Sua Casa, Casa di Maria (Atto di Magistero, “Maria Madre della Cristianità”, 31/10/2024).

  8. Nella Casa di Dio si ode la festa. Nella Casa di Dio si ode l’unica lode che proclama Maria, Madre e Regina (Decreto Pontificio, “In Maria, con Maria e per Maria”, 22/12/2019). Nella Casa di Dio si ode l’unica lode al Padre Santo (Lc 10,21).

  9. Squillino le trombe (Ap 8,6) affinché gli angeli possano e debbano far convergere tutti verso l’unico Centro, Centro del Cuore del Padre (Atto di Magistero, “L’Amore è Vita”, 05/12/2021), dove il Suo Amore è Fonte di Vita, dove la Sua Grazia è eterna e dove il Suo Spirito è Santo, Santo, Santo!

  10. Nella Nuova Gerusalemme Gesù asperge tutti con il balsamo del Suo Amore; con l’Acqua, Fonte dell’eterna Vita (Ap 21,6), che zampilla nel Cuore del Padre, penetra nel Suo ed entra nei Suoi figli, per rimanervi in eterno.

  11. Figli di Dio! Siate puri e santi (cfr. Lc 1,27b), perché il tempo è (Ap 20,8) e la vittoria giunge (Ap 21,7).

  12. Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto (Mt 7,7) perché Gesù, il Figlio del Dio Vivente (Mt 16,16), accoglie e accoglierà ogni preghiera fatta col cuore, conforme al Suo Amore; libera e libererà da tanti mali; e scioglie e scioglierà ogni catena, per legare al Suo Cuore e al Cuore Immacolato di Maria  tutti i cuori santi e disponibili nel compiere, vivere e amare la Sua Santa Volontà (Atto di Magistero, “L’Immacolata vincerà”, 08/12/2023), di Padre, di Figlio e di Spirito Santo.

8 maggio 2025
Maria Madre della Chiesa Universale di Cristo

Il Pontefice
Samuele