Ecco il mio Amore offerto per la vostra Salvezza:
prendete parte con Me
17 Aprile 2025
Giovedì Santo
Meditazione del Giorno del Pontefice Samuele
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amati fratelli, questo è il giorno santo in cui Gesù ha istituito la Sua Chiesa. Giorno solenne e santo che noi oggi festeggiamo in questo nostro essere Chiesa, la Chiesa voluta dal Padre per portare tutto a compimento.
Oggi è il giorno solenne e santo in cui Gesù ha istituito l’Eucarestia, il Suo donarsi anima e corpo a chi, riconoscendoLo come il Figlio del Dio vivente, desidera partecipare alla Sua Mensa e mangiare e bere del Suo Amore, dell’Unigenito Amore che è Persona. Ecco il Corpo di Cristo che si fa carne nell’Amore e prende Vita. Ecco il Corpo di Cristo che nutre i Suoi figli in Spirito e Vita, per farli crescere nell’amore, nella santità e nella fratellanza, quella fratellanza che oggi è centro del nostro cammino personale ed ecclesiale. Condivisione e Fratellanza: questo è il Giovedì Santo che il Maestro ci dona come Suo Testamento d’amore, donato a quei primi fratelli e che oggi si rinnova per essere nuovamente messo al centro della nostra vita.
Il mondo ha smarrito la fratellanza cristiana ed è preda di un odio ed egoismo senza fine. Ecco la guerra e il disamore verso Gesù e verso il prossimo, che ha prevalso in tanti cuori.
I fratelli della Nuova Gerusalemme devono vivere sentimenti diversi rispetto a chi vive il mondo. Non vi può essere spazio per l’invidia, la gelosia, la rivalità o il risentimento. O si è di Cristo o si è del mondo. Nessuno può rimanere a metà, perché i tiepidi saranno vomitati dalla bocca di Dio.
“Io sono di Cristo”; “Io sono di Maria”. Ecco la voce che deve sgorgare forte dal cuore dei nuovi cristiani, per allontanare ogni tentazione e preservare la veste bianca, candida, dei santi di Dio, ricevuta nel giorno del Battesimo e rinnovata nel giorno della rinascita dall’Alto, nello Spirito, che nella Nuova Gerusalemme vive ed è presente.
Ecco i cristiani autentici, che amano Cristo e Maria più della loro stessa vita. Ecco coloro che desiderano ogni giorno morire al mondo e al peccato per vivere da risorti in Cristo già ora, per vivere il Regno che Gesù ha stabilito in questa Terra d’Amore, ora.
Gesù, nel momento in cui ha lavato i piedi ai Suoi Apostoli, ha istituito la Sua Chiesa. Pur essendo il primo, Cristo si fa servo dei Suoi Amici, di coloro che lo hanno riconosciuto Signore e Maestro. Ecco l’esempio che dobbiamo incarnare. Ecco la fratellanza che vince l’egoismo. Ecco l’Amore che vince il disamore, quindi la morte. Ecco la Pace che vince la guerra. Ecco la Sincerità che vince la menzogna. Ecco la Gioia che vince la malinconia e l’oscuro male di vivere. Solo così si potrà prendere parte alla Mensa del Signore, al Banchetto d’Amore, all’Eucarestia, Amore, che è Persona, che è Vita.
Tutti sono chiamati a prendere parte a questa Mensa. Solo chi, per orgoglio e per superbia, vorrà volontariamente rifiutare l’Amore, non ne potrà prendere parte. Questo è ciò che ha fatto colui e coloro che hanno tradito il Maestro.
Siate santi, figli di Dio, per vivere in pienezza questo Giorno Santo, in cui il Signore ci chiama a mangiare e prendere parte del Suo Unigenito Amore.
Venite, prendete e mangiatene tutti. Venite, prendete e bevetene tutti. Questo è il Suo Amore, offerto per la nostra Salvezza, che ha preso carne in un corpo e nuovamente si dona. Non rifiutate questa offerta del Figlio di Dio. Non rifiutate l’offerta di chi si fa mendicante d’Amore per la salvezza di tutti. Infinita è la Sua Misericordia. Così come eterna è la Sua misericordiosa giustizia, che giudicherà i figli e i figliastri: figli, coloro che Lo hanno seguito lasciando tutto ciò che è mondo; figliastri: coloro che lo hanno tradito, rinnegando il Suo Spirito.
Restiamo uniti nella fratellanza e nella viva preghiera, insieme a Maria, la nostra buona e tenera Madre, Colei che con le Sue Ancelle era unita al Maestro allora nella comunione di cuore, anima e spirito, così come ora, con le sue ancelle, è unita al Signore, nella comunione di cuore, anima e spirito, quella comunione che vince ogni morte e fa trionfare la Vita, l’eterna Vita!
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.