La Fanciulla si è fatta
Culla vivente dell’Amore di Dio
21 Gennaio 2021
Festa Solenne della Natività di Maria G. Norcia
Meditazione del Giorno del Pontefice Samuele
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Cari fratelli, oggi la Messa è viva, continua e palpitante. Nella celebrazione del Santo Rosario ci uniamo al cuore, all’anima e allo Spirito di Maria Giuseppina Norcia, in questa Festa Solenne dedicata alla sua natività. Questa Fanciulla di Dio si è fatta Culla vivente dell’Amore di Dio, avendo accolto nel proprio cuore puro e santo Gesù, l’Amore fatto Persona. Gesù, sceso Bambino, ha accompagnato la crescita di questa Fanciulla, divenuta sempre più adulta e consapevole nella fede, affinché il Suo Gesù potesse nuovamente crescere nel cuore di tanti, chiamati a rinascere a vita nuova, dall’Alto, nello Spirito, che è Cristo Signore, che nella Piccola Culla è sceso per condurre tutti i suoi figli e tutti gli uomini e le donne di buona volontà alla salvezza.
Ecco la missione di questa Fanciulla, nata e chiamata per volontà del Padre per portare a compimento il Suo Progetto di Redenzione per l’umanità. Ecco la relazione intima che da sempre vi è stata tra il Padre e questa Fanciulla. Ecco lo sguardo che il Padre, nella Sua onniscenza e onniveggenza, ha posato su questa Fanciulla, instaurando una relazione d’Amore in Cristo, con Cristo e per Cristo con il Suo Cuore, dovendo Ella accogliere nel proprio Cuore il Figlio di Dio, il Bambino Gesù, la Luce nuovamente scesa dal Cielo per rischiarare le tenebre che avvolgono questa umanità arida e smarrita che ha chiuso gli occhi di fronte alla Luce e che ha chiuso il cuore di fronte all’Amore.
Il 21 gennaio segna così il giorno della rinascita della speranza cristiana, che con il “sì” di questa Fanciulla è divenuta certezza. Grazie a questa Fanciulla il Padre ha potuto nuovamente inviare una parte del Suo Cuore in soccorso di questa umanità, affinché Cristo Amore potesse vincere il disamore e l’egoismo che regna sovrano in tanti cuori, e sconfiggere l’apostasia che nel tempo avrebbe preso il sopravvento nel cuore di tanti.
Grazie a questa Fanciulla tanti hanno potuto riscoprire Gesù come unico Bene primario, come unica e vera ragione per cui vivere e amare, per soffrire e offrire, per infine giungere così tutti insieme alla vittoria, in Cristo e Maria.
Maria. Colei che da sempre è stata l’esempio di vita della Fanciulla di Dio, che ha vissuto per imitare e incarnare le Sue virtù nella totalità.
Questa è Maria Giuseppina. Questo è il giorno solenne della sua nascita, che la Madre Chiesa festeggia con solennità, nell’unione viva e totale tra Cielo e Terra, nell’unione viva con il Suo Cuore di Madre spirituale, che ogni giorno accompagna noi Suoi figli senza sosta, compartecipando alla quotidianità di ognuno di noi.
Insieme, uniti nell’unigenito Spirito che procede dal Padre e dal Figlio, rinnoviamo oggi l’atto di filiale affidamento al Suo Cuore, affinché Ella dal Cielo interceda presso il Padre e presso il Figlio, Gesù, per la nostra salute dell’anima e del corpo; e affinché il Padre, ascoltando la Sua e nostra accorata preghiera, ci conceda ogni vittoria, in Cristo e Maria. E così sia.
Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo.