L’azione trinitaria degli Arcangeli
Michele, Gabriele e Raffaele

29 Settembre 2020
Festa degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele
Meditazione del Giorno del Pontefice Samuele

Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Grande è la gioia viva e traboccante che viviamo oggi. Grande è la Festa degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Una festa viva che unisce il Cielo alla terra. Una festa palpitante che fa palpitare il cuore. Una festa continua così come continua è l’azione dei tre Arcangeli che guidano, annunciano e difendono il popolo di Dio in cammino.

Il 2 ottobre 1983, in una Rivelazione ricevuta nel giorno della Festa degli Angeli custodi, Maria Giuseppina Norcia vide scendere dal Cielo i tre Arcangeli: l’Arcangelo Michele, il difensore, l’Arcangelo Gabriele, l’annunciatore e l’Arcangelo Raffaele, la guida. In questa triplice missione degli Arcangeli comprendiamo ancora una volta la centralità del Mistero della Trinità, il Mistero che al centro del pensiero e dell’azione del Padre che nel Figlio, Via, Verità e Vita, per opera dello Spirito Santo si manifesta.

L’azione di Raffaele, la guida, ci riporta all’azione di Colui che è Via, che conduce il popolo di Dio alla Salvezza.
L’azione di Gabriele, l’annunciatore, annuncia il volere di Dio e ci porta all’azione di Colui che proclama la Verità assoluta e mai relativa.
L’azione di Michele, il difensore, ci porta all’azione di Colui che conduce i figli di Dio alla vittoria sul maligno e su tutto ciò che è male, per conquistare la Vita eterna.

Viva deve essere la devozione e la preghiera dei figli di Dio agli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Viva l’unione del nostro cuore al loro cuore affinché ciascuno possa incarnare le loro virtù e imitarne l’azione Trinitaria; affinché tutti in Maria, con Maria e per Maria possano vivere in comunione con il cuore del Figlio e giungere a dimorare stabilmente nel Cuore vivo e pulsante del Padre, che con il Suo calore e amore avvolge e protegge i figli, che nei momenti di prova con ancor più forza si stringe ai figli per infondere nel cuore di ogni figlio la Sua forza, la Sua presenza, la Sua costante protezione e vigilanza.

Mai il Padre abbandonerà i Suoi figli. Mai il Padre permetterà che il peso della quotidianità giunga a schiacciare i Suoi figli. Il Padre ama il Figlio. Il Padre ama i figli e, nel Suo Amore, il Figlio e i figli combatteranno la buona battaglia per vincere il male e l’iniquità, così come Michele, difensore guerriero, fa e sempre più farà. Così come continua a fare Gesù, il Figlio, Colui che salva in questa unione viva di Cielo e di terra.

In questo tempo l’Arcangelo Michele è il protagonista della viva battaglia che è in atto tra il bene e il male. Mai il bene potrà soccombere contro il male. Mai il Figlio e i figli di Dio saranno vinti. Vincitori sì, vinti no! Il male comprende lo scadere del tempo ma soprattutto lo scandire del tempo. Ecco perché il male e tutti i suoi figli con affanno cercano di avanzare ma l’azione di Michele è viva e verace e con la sua spada taglia e taglierà ogni menzogna, taglia e taglierà l’iniquità per liberare il piccolo resto d’Israele affinché al piccolo resto presto si aggiunga il resto che ancora ama Gesù e Maria.

Chi è leale vive con lucidità e serenità nonostante l’attenzione che quotidianamente si deve avere. Chi vive nella frenesia, nella superbia, nell’orgoglio ed è animato da sentimenti non santi, perde la lucidità e comprende l’aria che diventa pesante e l’ossigeno che inizia a mancare.

In Maria, con Maria e per Maria, Corredentrice e Regina del Cielo e della terra, tutto sarà portato a compimento. Maria guida gli Angeli e gli Arcangeli che obbedienti e riverenti ad Ella si prostrano coraggiosi e pronti ad eseguire ogni Suo comando per correre a difesa dei figli di Dio.

Affidiamoci a Maria e nulla mancherà. Invochiamo Michele, il difensore, per giungere alla vittoria della Vita. Ascoltiamo Gabriele, l’annunciatore, per rimanere ancorati nell’unica Verità che salva e seguiamo Raffaele, la guida, per rimanere sull’unica Via che conduce alla Salvezza, Cristo, Via, Verità e Vita, per rimanere innestati come tralci nell’unica ed essenziale Vite: Cristo, innestata in Maria, con Maria e per Maria nel Cuore del Padre e giungere così tutti insieme, uniti nella preghiera e nella fratellanza, alla vittoria.

Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.