Nell’economia di Dio tutto si compie

19 Maggio 2022
Festa della Cristianità che guarisce
Meditazione del Giorno del Pontefice Samuele

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Viviamo oggi questa Festa: La cristianità che guarisce. Il 19 maggio è il giorno della guarigione miracolosa di Maria Giuseppina Norcia. Nella sua guarigione viviamo la guarigione della cristianità intera, che grazie al “sì” di questa fanciulla ha potuto essere riscattata dal baratro a cui era destinata.

Se Maria Giuseppina Norcia non avesse detto “sì” alla chiamata del Padre, per la cristianità non ci sarebbe stato più nulla da fare. Così come Maria Giuseppina era mortalmente malata nel fisico, la cristianità infatti era mortalmente malata nell’intimo, destinata a perire.

Nell’economia di Dio tutto si è compiuto. Grazie a Maria Giuseppina, che ha detto “sì” al progetto di salvezza del Padre, la Fanciulla di Dio ha aiutato il Cielo a riscattare la cristianità, che era mortalmente malata a causa del peccato. E così il Padre, tramite l’azione del Figlio, è intervenuto per guarire Maria Giuseppina, santa nell’anima ma malata nel corpo.

Ecco che in Maria Giuseppina la sofferenza offerta per amore ha portato tanto frutto. La sua obbedienza, la sua umiltà e la sua purezza offerte per amore del Padre hanno portato frutto per tutti coloro che Dio nel tempo le ha affidato, le affida e le affiderà, nella viva comunione tra Cielo e Terra.

Sull’esempio di Maria Giuseppina tutti noi oggi siamo chiamati a fare altrettanto: offrire la nostra vita e la nostra quotidianità al Padre per essere santi, vivere da santi e accogliere la volontà di Colui che è Santo, senza tentennamenti o ripensamenti, affinché Colui che è possa servirsi di ciascuno di noi come piace a Lui.

“Fai di me quel che piace a te. Sia fatta la tua volontà”. In questa piccola ma profonda preghiera è racchiuso l’intero progetto di vita di Maria Giuseppina, che si è donata al Padre senza mai fare calcoli. E il Padre, nel suo infinito amore, le ha donato la sua grazia, abbondante, infinita. E ricolma dell’infinita grazia del Padre Maria Giuseppina ha racchiuso e custodito nel suo cuore il Bambino Gesù, per farlo poi rinascere per opera dello Spirito Santo nel cuore di tutti coloro che non vivevano e non vivono più in comunione con il Figlio di Dio.

Così, con la sua preghiera e con la sua viva offerta quotidiana, Ella ha ristabilito questa alleanza d’amore nel cuore di tanti, che grazie alla sua materna intercessione sono tornati a vivere Dio come unico Bene primario, abbandonando ciò che è male e peccato.

Madre Santa, ricolmaci oggi della tua infinita grazia, per divenire come tu sei: forti e ardenti nella fede, santi nel proclamarla e veraci nel difenderla. E così sia.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.