Ringraziamo il Padre
per averci donato questa nuova Casa
4 Ottobre 2022
7° Anniversario della Costituzione della Chiesa
Meditazione del Giorno del Pontefice Samuele
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amati figli e fratelli, oggi è festa, grande festa, settimo anniversario della costituzione terrena della Madre Chiesa. E in questa particolare ricorrenza, ringraziamo insieme Dio Padre Onnipotente per aver posato su di noi il suo sguardo e per averci visitati e vivificati con la sua infinita misericordia, inviandoci il suo Santo Spirito, che qui è sceso e si è accasato, ponendo la sua Tenda in questa Terra d’Amore, affinché in questa Tenda, Tabernacolo del Dio vivente, possano ora dimorare i figli desiderosi di raggiungere la méta finale, senza dover più sottostare ad un giogo pesante che non consentiva ai figli di vivere liberi e sereni, nell’armonia che il Padre e il Figlio con il suo sacrificio salvifico avevano donato loro.
Grazie al cuore puro di una umile fanciulla, qui il Padre ha rifondato la sua Chiesa, ricostituendo e stipulando nuovamente l’Alleanza con il popolo cristiano rimasto a Lui fedele. Ecco il Piccolo Resto dell’Israele di Dio profetizzato e annunciato da Isaia e da tanti profeti, martiri e santi, che hanno donato la loro vita per questo compimento. Ecco San Francesco, l’umile pastorello di Dio, che oggi ricordiamo e festeggiamo con enfasi particolare, colui che più di altri si è donato per riparare la Chiesa di Cristo, che in quel tempo era in rovina. Ed ecco un altro Francesco, Padre Pio, che con il suo esempio, con la sua preghiera, con le sue sofferenze, esortazioni, predicazioni e segni miracolosi, ha donato sé stesso per risollevare nuovamente, in questo tempo, dall’interno di quello stesso Cortile, la Casa di Cristo, senza però riuscirvi, non per sua mancanza ma per la pervicace ostilità di chi non ha accettato né gli inviti né gli inviati del Padre. Ma il Padre, nella sua infinita misericordia, non ha voluto lasciare orfani i suoi figli, donandosi nuovamente, mettendosi nuovamente in gioco in prima Persona, inviando per tempo e nel tempo nuovamente il Figlio, che nella sua Piccola Culla è sceso per dimorarvi e risollevare nuovamente la cristianità, allontanando gli inferi che hanno preso il sopravvento su un Cortile della Sua Casa ma che nulla possono e nulla mai potranno contro Cristo e i suoi figli fedeli.
In questa Casa, Chiesa, Gesù vi attende. Venite, voi tutti, affaticati ed oppressi dal peso di questo mondo. Qui Gesù vi nutre con il suo Pane e vi disseta con la sua acqua, purificante e vivificante. Qui Maria vi attende per farvi riposare sul suo Cuore puro e Immacolato, dove ognuno può trovare ristoro e riparo, pace e serenità. Venite, fratelli tutti, per ringraziare insieme il Padre per la sua immensa Bontà, per averci donato nuovamente una parte del Suo Cuore, Uno e Trino, per farci sperimentare la sua viva presenza in mezzo a noi. Venite, per ringraziare insieme Colei che riflette la sostanza trinitaria di Dio, Maria, colei che è… Ancella, Sposa e Madre di Dio; Figlia, Madre Universale, Assunta in Cielo; Immacolata, Regina del Cielo e della Terra, Corredentrice Universale. Venite, per vivere insieme la vera fratellanza e praticare uniti l’insegnamento di Gesù: “Amatevi gli uni gli altri come io amo voi”. Venite, la Madre Chiesa vi attende, per donarvi amore, non come lo offre il mondo, ma come insegnano Gesù e Maria: Amore puro e santo, a Dio e al prossimo, mettendo al centro la sacralità della vita e la famiglia come Dio Padre Onnipotente l’ha voluta. Venite per vivere da buoni cristiani, lasciando al mondo ogni ansia, ogni affanno e ogni bruttura. Vivete come pecorelle docili del Gregge di Dio. Il Buon Pastore vi conduce, per essere tutte in questo Corpo mistico, innestato nel Cuore del Padre, per essere membra sante di questo Corpo, consacrate al Cuore Immacolato di Maria, rifugio per tutti coloro che vogliono vivere l’Amore e la Pace, la Gioia e la Sincerità, per vivere ogni giorno nella santità, per vincere ogni menzogna e dimorare tutti nell’unica Verità che dona la Vita, segno della Bontà e della Santità del Padre, Buono e Santo, Misericordioso e Giusto, che in Cristo Signore si manifesta.
Beati tutti voi, che credete e già gustate l’unica armonia che unisce il Cielo alla Terra, che ora sarà rinnovata e purificata dal Fuoco dello Spirito Santo, che nella sua azione scenderà copioso e abbondante dal Cielo. Tanti sono coloro che vivranno dal Cielo la Nuova Gerusalemme; tanti altri sono e saranno coloro che la conosceranno giungendovi su questa Terra, per poterla già ora vivere e abitare, quale ricompensa e compimento del cammino terreno dei buoni cristiani e degli uomini e donne animati dalla buona volontà.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
