Ascolta, annuncia e testimonia;
rimani fedele e vinci

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amati fratelli, oggi celebriamo la nascita al Cielo di un grande santo, Giovanni il Battista, quel grande santo che, morto al mondo e al peccato, ha offerto la sua vita come vero Martire, quindi come vero Testimone, del suo Gesù.

Oggi l’esempio di Giovanni è più attuale che mai. In un mondo dove regna il disordine e il peccato, in un mondo che ha scartato il valore della fedeltà per abbracciare l’adulterio e l’apostasia, Giovanni irrompe nella storia per ammonire, con il suo esempio di vita, tanti cuori invitando tutti a ravvedersi, affinché tanti possano fare ritorno sulla Via maestra tracciata dal Maestro: la Via dell’Amore, a Dio e al prossimo, quell’Amore puro e santo che dona la vera gioia in Cristo e in Maria, che brucia ogni illusione e tutto ciò che è mondo e peccato, che brucia ogni impurità e fa ardere di speranza coloro che, ora come allora, non vogliono arrendersi di fronte ai soprusi dei potenti di questo mondo iniquo e malvagio, corrotto nell’intimo, che schiaccia e abusa dei piccoli e degli innocenti, il cui grido ogni giorno sale al Cielo.

Nessun sacrificio sarà vano. Nessuna sofferenza offerta con amore andrà dispersa. Tutto è contenuto nel Cuore del Padre, che ristorerà i suoi figli fedeli che avranno lavato le loro vesti nel sangue dell’Agnello, amando e perseverando fino alla fine; e ripagherà con la sua Misericordiosa Giustizia tutti i figli della meretrice e tutti i potenti del mondo che con Essa hanno fornicato.

Per questo, amati fratelli, sull’esempio di Giovanni, rimaniamo saldi nella fede. Non scoraggiatevi mai di fronte alle difficoltà e ai soprusi di questo mondo, ma rimanete umili e lieti nella preghiera e nell’unione fraterna, animati dalla gioia di incontrare Gesù nella Terra d’Amore, che ci attende per ristorarci con il suo infinito Amore, con la sua Parola che è Vita. Ecco la vera gioia, che mai nessuno potrà toglierci. Quella gioia che ha animato Giovanni fino alla fine, nel compimento della promessa e dell’ascolto della voce del Padre: “Ecco il mio figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo”. Giovanni ha ascoltato e ha creduto, facendo convergere tutti verso l’Inviato del Padre, verso il Figlio, l’Amore fatto Persona. Così come ha ascoltato e creduto la Fanciulla di Dio, Maria Giuseppina, che ha aperto la strada all’ultima venuta del Signore, sceso dal Cielo per donare Pace e Amore ai figli fedeli. Come Ella ha ascoltato e creduto, invitando tutti ad ascoltare e a credere, così ascoltiamo e rimaniamo innestati nel suo Cuore di Madre, per attendere con gioia il compimento delle promesse del Padre, senza essere distratti dalla quotidianità e da tutto ciò che è mondo. Rimaniamo concentrati sulla Parola del Signore, che è Salvezza, per meritare di ricevere il premio del gaudio eterno. Questa è l’unica cosa che conta in questa vita. Tutto passa ma la Parola di Dio e le sue promesse non passeranno fino a quando non si saranno compiute. Rimaniamo nel suo Amore e nulla ci mancherà.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

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