Il Mistero del Verbo incarnato
nel Grembo di Maria
25 Marzo 2024
Festa Solenne dell’Annunciazione del Signore
Meditazione del Giorno del Pontefice Samuele
Amati fedeli, oggi la Madre Chiesa celebra la Festa del Verbo Incarnato, la Festa dell’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele a Maria, Colei che con il suo “sì” dà inizio al Progetto di Amore e di Redenzione del Padre, che in quel tempo ha inviato nel mondo una parte del Suo Cuore che nel Grembo di Maria ha preso Vita.
Il Mistero dell’Incarnazione è il Mistero d’Amore per eccellenza, fondamento della cristianità.
“E il verbo si fece carne”, scrive l’Evangelista nel prologo del Suo Vangelo. Lo Spirito Santo, Dio, compie in Maria il Suo Prodigio: il Verbo, che è Dio, nel Seno di Maria prende carne e si fa Uomo, per opera dello Spirito Santo.
Ecco Cristo, vero Uomo e vero Dio. Persona umana e divina. Uomo, che nello stesso tempo è Dio, per opera dello Spirito Santo.
Ecco l’Unione Ipostatica: l’unione della divinità e dell’umanità in una Persona. Cristo, Persona increata, generato da Dio Padre Onnipotente, per opera dello Spirito Santo: Cristo, Sostanza del Padre.
“Maria, tu che generasti fisicamente Gesù, per opera dello Spirito Santo, così genera spiritualmente il tuo Figlio unigenito in noi, per opera dello Spirito Santo”. In questa preghiera rivelata a Maria Giuseppina comprendiamo il Pensiero, l’Azione del Padre che in Maria trova accoglimento e compimento. Maria accoglie nel Suo Cuore Immacolato il Verbo Divino, per dare compimento al Progetto del Padre, generando, per opera dello Spirito Santo, il Verbo nel cuore dei Suoi figli, affinché il Verbo possa manifestarsi ed essere accolto nel cuore di coloro che, accogliendoLo, divengono figli, come insegna l’Evangelista: “A quanti l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati”. Quindi una nuova “generazione”, una nuova rinascita, dall’Alto, nello Spirito che dona la Vita nell’Amore. Amore: non soltanto una Parola da far penetrare nei cuori ma l’Incarnazione del Verbo di Dio, per poterLo adorare e amare, con veracità.
Ecco che i figli di Gesù, nati da donna, sono ri-generati dal Suo Costato trafitto, dall’Acqua e dal Sangue, dallo Spirito e dalla Vita di Cristo, in un intreccio d’Amore che unisce Cristo e Maria nell’Unigenito Amore, che nel Mistero trinitario si compie.
Ecco che il Seno Immacolato di Maria è chiamato da Dio a generare e a ri-generare, per opera dello Spirito Santo, per dare pieno compimento a quel Piano di Amore e Redenzione che ha avuto origine in quel Giorno santo e Solenne che oggi celebriamo.
Ringraziamo insieme Dio Padre onnipotente; e ringraziamo insieme Gesù, il Verbo incarnato; e ringraziamo insieme Maria, la Piena di Grazia, Colei che con il Suo “sì” ha reso possibile il grande Mistero d’Amore dell’Incarnazione. E così sia.