Comunicato Stampa

7 Novembre 2017

Alla luce delle richieste pervenute alla Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme aventi ad oggetto l’autorizzazione ad effettuare servizi audio e video nei pressi della “Piccola Culla del Bambino Gesù”, all’interno del “Santuario della Divina Misericordia” e nelle varie realtà territoriali della Chiesa

si comunica che

tali autorizzazioni saranno concesse per iscritto dalla Chiesa nel rispetto del diritto alla privacy dei fedeli e nel rispetto del diritto degli utenti a ricevere un’informazione corretta e obiettiva sulla spiritualità e le attività della Chiesa, così da consentire a ciascuno, nella libertà e nella semplicità, di maturare il proprio pensiero in merito alla reale conoscenza dei principi cristiani e della dottrina che animano la vita della Chiesa.

Pertanto, a coloro che con lealtà e imparzialità vorranno far conoscere la dottrina e le attività della Chiesa saranno aperte le porte, per consentire loro lo svolgimento del proprio lavoro nello spirito di servizio che contraddistingue l’attività giornalistica.

A coloro, invece, che hanno già manifestato un comportamento falso e pregiudizievole, che svolgono la propria attività giornalistica con slealtà, che sono “azionati” da chi ha svenduto la primogenitura cristiana, che manipolano l’informazione al solo fine di screditare la Chiesa e il suo operato, che operano per denigrare Cristo e la cristianità, le porte resteranno chiuse e nessuna autorizzazione sarà loro concessa.