Dottrina della Chiesa

Dogmi di fede

  1. Dio è Uno e Trino;

  2. Dio Padre Onnipotente è il Creatore di tutte le cose;

  3. Cristo, Uomo Dio, è il Figlio Unigenito del Padre, l’unico Salvatore del mondo;

  4. Lo Spirito Santo, Amore sostanziale del Padre e del Figlio, è Dio, che procede dal Padre e dal Figlio;

  5. Maria è Figlia, Sposa e Madre di Dio, sempre Vergine, Immacolata per opera dello Spirito Santo, Assunta in Cielo, Corredentrice e Regina del Cielo e della Terra.

(Approfondimento: Dogmi Cristiani)

 

Leggi fondamentali

La Legge fondamentale per ogni cristiano è il Comandamento dell’Amore di Gesù, che abbraccia le Leggi fondamentali dettate da Dio Padre all’umanità: “I Dieci Comandamenti” (o Decalogo).
Dice Gesù: “Il primo [Comandamento] è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore; amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. “E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’è altro comandamento più importante di questi” (Mc 12,29-30).

In conseguenza a ciò, ogni cristiano appartenente a questa Chiesa obbedirà amorevolmente al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, accogliendo nel cuore e mettendo in pratica tutto ciò: «Ama il Signore Dio tuo con tutto te stesso, con tutte le tue forze, rispettando la Sua legge e sottomettendoti alla Sua volontà, per poter vivere in Cristo, per Cristo, con Cristo; ed accogliere lo Spirito Santo che procede dal Padre e dal Figlio, che nel Cuore materno di Maria porta e dona a tutti la Vita, Una, Santa e Universale».

Questo è credere in Cristo, credere nel Dio vero, Uno e Trino, espressione dell’essenza e della sostanza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Rispettando queste norme fondamentali si crede in Cristo, si crede nel Dio vero, Uno e Trino, espressione dell’essenza e della sostanza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

 

Capisaldi della Fede Cristiana

Le virtù fondamentali, capisaldi della fede cristiana, sono:

  1. Obbedienza

  2. Purezza

  3. Umiltà

I figli di Dio sono chiamati ad essere pronti a fare la volontà di Dio, in modo che Cristo li illumini e li purifichi sulla strada della perfezione.

Le virtù più belle per ogni figlio di Dio e per ogni uomo e donna di buona volontà sono: l’obbedienza, la purezza e l’umiltà.

Le virtù dell’obbedienza, della purezza e dell’umiltà sono indivisibili.

Non vi è umiltà se non si è puri. E non si può essere puri se non si è obbedienti.

L’obbedienza fa essere perfetti e veritieri: nell’obbedienza vi è la carità e l’amore verso Dio e verso il prossimo.

Con la purezza ogni figlio eleva il proprio sguardo a Dio, contemplando le Sue meraviglie.

L’umiltà infine è la fase centrale delle altre virtù.

 

Principi guida

I Principi guida che caratterizzano i cristiani che liberamente decidono di aderire a questa Chiesa sono:

  1.  Santità

  2. Correttezza

  3. Fedeltà

La Santità, la Correttezza e la Fedeltà devono essere vissute nella quotidianità, per poter essere nella propria vita veri uomini e veri cristiani, sull’esempio di Gesù Cristo, vero Uomo e vero Dio.

Quindi, Santità, Correttezza e Fedeltà si devono manifestare: (1) a Dio; (2) ai Fratelli; (3) a se stessi.

Facendo questo si è veri uomini e veri cristiani. Si porta rispetto a Dio e al prossimo. Si vive la fratellanza. Si è fedeli e santi. Così facendo si comprende, si mette in pratica, si vive e, di conseguenza, si testimonia con il proprio esempio, il Comandamento dell’Amore che Gesù, vero Uomo e vero Dio, ha vissuto e testimoniato con la propria Vita all’umanità: «Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente, con tutta la tua forza. E ama il prossimo tuo come te stesso». (Mc 12,30-31).

 

Preghiera e fratellanza

Pilastri fondamentali per vivere quotidianamente la cristianità autentica sono

  1. la preghiera

  2. la fratellanza

Per ogni cristiano la preghiera deve essere viva. La preghiera che allontana ogni pensiero impuro, la preghiera viva che allontana le tentazioni, la preghiera viva che fa avvicinare a Dio. 
Ogni cristiano deve riscoprire la forza della preghiera, per vincere le catene del mondo, per vincere contro se stessi, rimettendosi con obbedienza amorevole alla volontà del Padre, che tramite il Figlio, Cristo Salvatore, si manifesta. «Tua è la gloria, Tua è la potenza nei secoli» (Ap 4,10-11; 7,12).

La fratellanza e la pace tra i fratelli, e di conseguenza tra i popoli, è centro della missione salvifica di questa Chiesa. Ogni cristiano e ogni uomo e donna di buona volontà deve riscoprire il sentimento della fratellanza che il Dio, Uno e Trino, incarnandosi, ha trasmesso e manifestato all’umanità.